Il quadro normativo di riferimento è rappresentato dai seguenti riferimenti legislativi e normativi:
– Decreto Ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37 Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici (GU n.61 del 12-3-2008)
– UNI 7128:2011 “Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da reti di distribuzione – Termini e definizioni”
– UNI 11554:2014 “Attività professionali non regolamentate. Figure professionali operanti sugli impianti a gas di tipo civile alimentati da reti di distribuzione. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”
– Prassi di Riferimento UNI/PdR 11:2014 “Raccomandazioni per la valutazione di conformità di parte terza ai requisiti definiti dalla UNI 11554″- Attività professionali non regolamentate. Figure professionali operanti sugli impianti a gas di tipo civile alimentati da reti di distribuzione. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”
– nuova UNI 7129:2015: A partire da Dicembre 2015, la UNI 7129:2008 è stata sostituita con la nuova UNI 7129 : 2015, norma UNI di riferimento per gli impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione.
Linee guida CIG possono essere definite quali documenti pre-normativi, contraddistinti da contenuti tecnici di forte spessore e settorialmente specifici.
Esistono linee guida per i diversi segmenti della filiera gas: Stoccaggio, Trasporto, Distribuzione, Post contatore. Possono essere di riferimento per attività riconducibili nel campo d’intervento del CNVVF e della Protezione Civile. Le raccomandazioni contenute nelle linee guida costituiscono i requisiti essenziali per l’effettuazione delle attività trattate per aspetti non coperti o non sufficientemente regolamentati da norme tecniche nazionali o europee.
In caso di contrasto fra una raccomandazione delle linee guida e una prescrizione contenuta in una regola o norma tecnica, la prescrizione è prevalente sulla raccomandazione.
Le linee guida sono periodicamente riviste e aggiornate per tener conto dell’evoluzione tecnica e normativa nel loro campo d’applicazione.
Nelle linee guida non sono considerati gli aspetti relativi alla sicurezza generale degli operatori, per la quale si rimanda alle specifiche prescrizioni normative e di legge.