Arduino è una piattaforma hw ideata per coloro che hanno la necessità di creare dei circuiti elettronici per lo sviluppo di applicazioni in ambito di automazione e di elettronica.
E’ in grado di:
1) controllare luci, motori e attuatori di ogni genere
2) realizzare sperimentazioni in campo robotico
Nato nel 2005 dalle idee dell’ Ing. Massimo Banzi David Cuartielles, Tom Igoe, Gianluca Martino, e David Mellis, docenti dell’Interaction Design Institute, una scuola post laurea fondata su iniziativa di Olivetti e Telecom Italia.
Arduino rappresenta oggi una piattaforma molto intuitiva e basata su un linguaggio di programmazione su Wiring ovvero un ambiente di programmazione open source e molto più semplice di quella in c++ e su un’interfaccia processing, ovvero un linguaggio basato su java che consente di creare le interfacce grafiche.
Com’è fatto Arduino?
Arduino è composto da una scheda fisica e da un ambiente di sviluppo.
Una volta programmata la scheda, è possibile intervenire attraverso dei sensori e un micro controllore per attivare degli oggetti ad essi collegati, per esempio l’accensione di una lampadina, e creare degli automatismi.
Caratteristica di questo programma è quella di essere a ciclo infinito, ovvero il programma stesso resta in esecuzione fin quando il dispositivo di alimentazione non viene scollegato dal pc o da qualunque altra periferica.
Nonostante la sua semplicità nella programmazione, resta un’applicazione molto importante, soprattutto in questo momento storico in cui si assiste alla nascita di nuove tecnologie portate ad interagire con i diversi ambienti IT di un’azienda; basti pensare all’interazione massiva di Internet con oggetti e luoghi concreti (Internet of Things).
Per Internet of Things si intende un sistema che consente attraverso sensori, collegamenti tra macchine intelligenti, sistemi di storage e impianti di produzione, uno scambio autonomo di informazioni e dati, e di innescare di conseguenza meccanismi di azione-reazione e controllo autonomo sui processi, una delle tante tecnologie previste dalla quarta rivoluzione industriale nota come industria 4.0.